Next #2.3 The Skill Game, come il gaming incontra le soft skill

Il futuro del lavoro raccontato da Next, una video serie che mette al centro il cambiamento delle professioni. 

Il mondo del lavoro si sta trasformando e ogni protagonista racconta esperienze e ambiti completamente differenti, percorsi di vita e professionali che aiutano a indagare, approfondire e, a volte, ispirare un futuro che sempre più spesso è già qui. 

Il filo conduttore è ovviamente il lavoro, così come le parole chiave che guidano ogni protagonista, alcune delle quali cambiano, mentre altre si ripetono declinandosi a seconda degli ambiti.

Innovazione, sostenibilità, digital transformation, soft skill: qual è il futuro del lavoro?

Michelle Puttini, Simone ‘Akira’ Trimarchi e Federica Gasparo sono i 3 protagonisti della puntata di Next che esplora il mondo dei videogiochi e degli eSports, registrata in occasione dell’evento finale della seconda stagione di The Skill Game, il progetto di ManpowerGroup in collaborazione con PLB, l’Academy di Bobo Vieri e Bernardo Corradi dedicata al gaming.

Il progetto, lanciato nel 2022 e giunto quest’anno alla sua seconda stagione, si è posto l’obiettivo di aiutare i giovani talenti del gaming nello sviluppo di soft skill utili nel lavoro, avvicinando al tempo stesso aziende e recruiter al panorama dei videogiochi e degli eSports, sottolineandone il potenziale formativo in termini di competenze trasversali, professionalmente spendibili.

A partire dal 17 maggio sul canale Twitch di PLB sono stati trasmessi gli episodi della seconda stagione, condotti da Simone ‘Akira’ Trimarchi – storico protagonista della scena eSports italiana – e Tiziano Brambilla – conosciuto come TIZtw sulla piattaforma e Assessment Solution Representative di Manpower. Nel corso della serie sono intervenuti diversi ospiti: Hollywood, Dani Pitbull, Obrun e Er Caccia – rispettivamente, coach e convocati della Nazionale Italiana di FIFA; Venguer – campione del mondo di Quake nel 2021 e vincitore degli Esports Award come miglior giocatore eSport della Nazione; Amos – Sim Racer, secondo classificato alle Formula 1 Esports Series 2019 con la scuderia Ferrari e content creator. Raccontandosi ai microfoni dei due conduttori, i protagonisti hanno approfondito il rapporto tra gaming e competenze, concentrandosi su una specifica skill appresa attraverso il gioco: lavoro di squadra, attenzione ai dettagli, time management.

L’8 giugno un evento speciale, aperto al pubblico, ha concluso la seconda stagione di The Skill Game: l’headquarter milanese di PLB ha infatti ospitato decine di giovani e giovanissimi, che hanno avuto l’occasione di testare le proprie abilità giocando sulle varie postazioni esportive messe a loro disposizione. Michelle Puttini, content creator e video editor, è stata l’ospite dell’ultima puntata della serie, dedicata al problem solving, e trasmessa in diretta dall’Entertainement Hub dell’Academy. 

Gamer, creator e campioni di eSports che hanno preso parte al progetto nel corso dei due anni si sono qui riuniti, celebrando così il traguardo. Next ha avuto modo di intervistarne tre – Puttini, Trimarchi, Gasparo – e ha chiesto loro di riflettere sulla futura evoluzione tra mondo del gaming e mercato del lavoro. Parlando di competenze, gli intervistati hanno sottolineato come i videogiochi abbiano contribuito alla loro crescita professionale, accompagnandoli nei rispettivi percorsi lavorativi.

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