Il progetto “WE.LA.PA. Welfare, lavoro e parità” Ideato da Manpower per la provincia di Treviso

 

Il progetto “WE.LA.PA Welfare, lavoro e parità. Una rete innovativa territoriale per la parità di genere in ambito lavorativo e professionale a Treviso e Provincia” rappresenta un’importante iniziativa di Manpower per la provincia di Treviso, finanziata da Regione Veneto nell’ambito del piano FSE+ 2021-2027, Obiettivo "Investimenti per l'occupazione e la crescita" - Priorità I, Obiettivo specifico c) Approvazione dell'Avviso "P.A.R.I. Progetti e Azioni di Rete Innovativi per la parità e l'equilibrio di genere".

La Regione del Veneto ha approvato la L.R. 15 febbraio 2022, n. 3 “Disposizioni per la promozione della parità retributiva tra donne e uomini e il sostegno all'occupazione femminile stabile e di qualità”. La norma promuove il riconoscimento da parte della Regione della parità di genere quale presupposto fondamentale per un sistema equo e inclusivo di convivenza civile finalizzato al progresso sociale e allo sviluppo socio-economico del suo territorio e, nell'ottica della diffusione delle pari opportunità e dello sviluppo della personalità secondo le aspirazioni e le inclinazioni di ciascuna persona, promuove l'affermazione del ruolo delle donne nella società e la diffusione di una cultura antidiscriminatoria a tutti i livelli, nel rispetto della Carta dei diritti fondamentali dell'Unione europea, della Costituzione nonché dello Statuto regionale.

È in questo scenario che si colloca l’iniziativa Manpower “WE.LA.PA. Welfare, lavoro e parità” che ha l’obiettivo di:

  • Incentivare la creazione e/o il potenziamento di reti territoriali che promuovano l’azione di comunità e di imprese educanti finalizzate alla trasmissione di punti di vista diversi e all’adozione di nuovi modelli organizzativi
  • Sensibilizzare il territorio con l’obiettivo di sperimentare e diffondere nuovi modelli di intervento, linguaggi, metodi e strumenti di lavoro in grado di incidere sugli aspetti culturali e strutturali che ostacolano l’equilibrio di genere.
  • Coinvolgere un’ampia platea di destinatari (il progetto ne prevede 470).

All’interno del progetto, un focus particolare sarà dedicato al divario retributivo di genere (Gender pay gap) con degli obiettivi ben precisi:

  • sensibilizzare il territorio e il mondo imprenditoriale sull’importanza della parità salariale tra i generi; 
  • favorire la diffusione di una cultura organizzativa antidiscriminatoria nei luoghi di lavoro; 
  • facilitare lo scambio di buone pratiche riguardanti la parità retributiva di genere; 
  • supportare nell’autoconsapevolezza e nell’acquisire strumenti di contrattazione sul tema, anche contrastando gli stereotipi che continuano a far gravare sulle donne le scelte di cura; 
  • supportare la conciliazione dei tempi e il riequilibrio delle azioni di cura nell’ambito familiare.

A supportare il progetto nelle sue diverse fasi e nella divulgazione partecipa una rete di 23 partner istituzionali, aziendali, fondazioni, associazionismo, istituzioni scolastiche, con l’auspicio che nel tempo la stessa si possa rafforzare e ampliare.

I partner della rete che hanno aderito al progetto sono: Provincia di Treviso, Azienda ULSS2 Marca Trevigiana, Università degli Studi di Padova, Studio Centroprogetti Srl, Fondazione Morello, Action srl, Fondazione Comunica, ACTO Triveneto, Amiche per la Pelle APS, Apri Formazione Srl, Confprofessioni Veneto, Associazione Comuni della Marca Trevigiana, Fondazione Opera Monte Grappa, UST CISL Belluno Treviso, Centro Provinciale per l’Istruzione degli Adulti “A. Manzi” Treviso, t2i trasferimento  tecnologico e innovazione s.c.a.r.l, Istituti Filippin, Osservatorio delle Libere Professioni Fondazione promossa da Confprofessioni, FHAI – Fondazione Human Age Institute, ManpowerGroup Talent Solutions, Ekalab Srl, Veneta Cucine Spa, Texa Spa.